La resina

Appuntamento consueto con il blog della bottega e per questo incontro vogliamo raccontarvi due modi semplici per poter usare la resina vetrificante; con i giusti consigli e qualche accorgimento è un prodotto facile da usare anche per chi è alle prime armi.

Iniziamo con il dirvi che tratteremo la resina in due modi:

• Per realizzare decori con stampi in silicone
• Per vetrificare superfici

In entrambi i casi si tratta di procedure semplici che richiedono però attenzione e partono entrambe dall’uso di una resina bicomponente molto trasparente, antigraffio e che non ingiallisce. (foto resina)

Prima di iniziare partiamo da alcuni accorgimenti importanti:

• La resina è in rapporto 1:1 facile da usare; vuole dire che dobbiamo mettere la stessa quantità di resina e di indurente
• Usare i guanti contenuti nella confezione per evitare di sporcarci le mani
• Pulire sempre gli oggetti usati (spatole, bastoncini e misurini con scottex e alcol al termine così da eliminare residui di resina quando ancora non si è indurita; una volta catalizzata è difficile da rimuovere
• Non preparare troppa resina se non si ha idea di quanta ne occorre; una volta miscelata la resina con l’indurente, se avanza, non può essere recuperata…dovete buttarla. Essendo autolivellante e avendo un tempo di lavorabilità abbastanza ampio avete il tempo di ripreparala se dovesse mancarvi
• Assicuratevi di lavorare su un piano di appoggio il più “in piano” e livellato possibile; se così non fosse la resina è molto sensibile alle variazioni di inclinazioni.

Iniziamo con la prima tecnica e il materiale che ci occorre:

• Resina bicomponente
• Pigmento in polvere e brillantini
• spatola
• Stampi in silicone

Nella confezione della resina abbiamo i flaconi dei due componenti (resina e indurente), bicchierini graduati, guanti e bastoncini in legno per miscelare. In base a quello che dobbiamo andare a fare calcoliamo indicativamente la quantità di resina che potrebbe servirci

1) Versiamo nel bicchierino la stessa quantità di resina e di indurente

2) Iniziamo a mescolare lentamente con il bastoncino di legno avendo cura di miscelare partendo dal basso verso l’alto; non miscelare troppo velocemente perché potrebbero formarsi bolle troppo grandi che impedirebbero ai due prodotti da amalgamarsi.

3) Prendere con la punta della spatola un po’ di pigmento in polvere del colore desiderato; ricordiamo che i pigmenti sono colori in polvere quindi sono molto concentrati, dovete metterne poco alla volta a seconda dell’intensità di colore che volete ottenere.

N.B. i pigmenti tinta unita renderanno la resina coprente mentre i pigmenti metallizzati vi daranno la possibilità di creare una resina più trasparente e con effetti più “variegati”

4) Iniziare a mescolare per unire il pigmento alla resina fino al raggiungimento di un prodotto omogeneo

5) Potete ripetere la stessa operazione usando i brillantini al posto del pigmento, in questo caso la resina rimarrà trasparente e l’intensità della “colorazione” sarà data dalla quantità di brillantini aggiunti in proporzione alla resina

6) Una volta preparata la resina, colorata o con i brillantini, prendete gli stampi in silicone (vanno bene anche quelli che avete eventualmente in casa e che non usate per i cioccolatini) e colate la resina nelle sagome; potete farla colare dal bicchierino se lo stampo è abbastanza grande o profondo e usare il bastoncino di legno per riempire stampi più piccoli e sottili

7) Con un soffiatore ad aria calda potete soffiare sulla resina colata, velocità e calore più bassi, per aiutarvi a far scoppiare le bollicine che inevitabilmente si formano sulla superficie della resina

8) Non vi resta che attendere 24 h prima di poter estrarre dagli stampi la vs decorazione in resina:

Se invece vogliamo usare la resina per vetrificare una superficie decorata?

1) Preparate la resina come ai punti 1 e 2

2) Posizionate il supporto che volete decorare su un piano stabile; se come nel nostro caso vetrifichiamo una tag che non ha un bordo contenitivo ed è un supporto sottile, appoggiarla sopra a qualcosa in modo che non sia a stretto contatto con il tavolo (nel caso la resina dovesse colare e attaccarsi al tavolo senza che ve ne accorgeste una volta asciugata sarebbe difficile staccarla)

3) Essendo un prodotto autolivellante potete versare la resina nella parte centrale del supporto da decorare

4) Con il bastoncino di legno aiutatevi a distribuirla in modo uniforme fino ad arrivare vicino al bordo

Attenzione: dovete prestare la massima attenzione quando vi avvicinate al bordo; dovete fare in modo che la distribuzione sia uniforme e non troppo sottile, per evitare che asciugando possa ritirare un po’, e soprattutto dovete fare attenzione che la resina non coli dal bordo…se dovesse succedere non avete altra possibilità che lasciarla colare perché non smette e troverà il modo di colare sempre da lì

Vi abbiamo brevemente raccontato come potete iniziare a sperimentare la resina in modo semplice per iniziare a prendere confidenza con il prodotto…il video che trovate al link qui sotto vi sarà utile per vedere come fare e noi siamo a disposizione per dubbi, informazioni e corsi se volete sperimentare con noi la tecnica.

Buon lavoro e buona creatività a tutte!!